La parola di oggi è: sciabola. Spieghiamo cos’è e com’è fatta la sciabola. Infine, grazie ad un nostro pezzo di antiquariato andiamo a scoprire il suo utilizzo nei mobili.
Cos’è la sciabola?
La sciabola è un’arma bianca dal nome di derivazione slavo-ungherese. Era molto diffusa negli eserciti europei come arma da lato e da cavallo. Nonostante questo, la sua origine è sud-orientale.
Come è fatta?
La lama della sciabola è monofilare ed affilata sul lato convesso. Nella maggior parte dei casi la lama è ricurva ma si possono trovare anche totalmente diritte. La lama, inoltre, si allarga fino a circa un terzo della lunghezza totale per poi restringersi nella punta. L’impugnatura presenta una piccola cappa che copre quasi totalmente la mano. Esistono molti tipi di sciabola e, per questo è molto difficile trovare una spiegazione comune a tutti questi.
La sciabola e i mobili
Forse arrivati a questo punto vi starete chiedendo perchè abbiamo scelto questa parola per il nostro dizionario dell’antiquariato. La risposta è semplice. La sciabola non è solo un’arma ma anche un tipo di decorazione usata nei mobili.
L’esempio più comune che possiamo farvi sono le “gambe a sciabola”; gambe semplici ma molto eleganti. Vengono chiamate in questo modo proprio perchè ricordano la forma di questa arma: leggermente curve e che vanno a restringersi verso l’estremità inferiore.
È una tipologia di “gambe” molto comune negli arredi di antiquariato, soprattutto nelle sedie. Nella nostra galleria, infatti, possiamo trovare molti esempi di “gambe a sciabola”. Nonostante siano state molto utilizzate per le sedute, oggi, vi vogliamo mostrare un Gueridon.
Questo è un Gueridon Maison Charles tripode. È sorretto da gambe a sciabola con piedi ungulati e connesse da una traversa circolare. Il piano rotondo è in marmo nero con bordura in ottone dorato. Questo Gueridon si distingue per la sua produzione: Maison Charles (a volte chiamata anche Maison Charles et fils). Fu fondata da Ernst Charles, che acquisto un’azienda di bronzi anche se poi si specializzò a sua volta nella produzione di illuminazione. Si affermò sul mercato per la grande abilità nella lavorazione del bronzo. Dagli anni cinquanta entrano a far parte dell’azienda anche i nipoti di Ernst: Jean e Jacques. Il primo aveva studiato design d’interni e intaglio del legno alla Boulle School di Parigi. Jacques, invece, aveva ottenuto una qualifica in arti applicate e design d’interni.
Visto la caratteristica eleganza delle “gambe a sciabola” vogliamo mostrarvi altri arredi decorati in questo modo.
Se volete vedere dal vivo tutti questi pezzi non esitate a chiedere un appuntamento per visitare i nostri magazzini a Cambiago. Vi aspettiamo!