Buongiorno a tutti e ben ritrovati con il dodicesimo appuntamento del nostro blog Planet Hambient. Oggi vi presentiamo l’ambientazione di un nuovo soggiorno, caratterizzato, come nostro pensiero vuole, da accostamenti tra antico e moderno.
Il sideboard che poggia ed arreda la parete frontale, è un prodotto tipico del design anni ’60, impiallacciato in teak. Presenta due ante scorrevoli e 4 cassetti per un contenimento ottimale. La superficie in piano può ospitare oggetti artistici d’arredo come nella proposta, o nel caso, se usato come mobile bar, anche bottiglie e bicchieri.
Altri 2 mobili contenitori, selezionati nel nostro reparto antiquariato, arredano la parete sinistra.
Si tratta di 2 mobiletti in barocco lombardo, in noce con decori e finiture in legno ebanizzato. Oltre alla funzione contenitiva, si legano in maniera sobria all’ambiente, donando quel tocco di antichità esaltato anche dal divanetto inglese.
Frontalmente al mobile abbiamo collocato un divanetto inglese ottocentesco, finemente rivestito in cuoio, con gambe in mogano. Dotato di ruote sulle 4 gambe, può facilmente essere spostato per servire un angolo divano o essere usato come divisorio tra la “zona mobile” ed un’eventuale “zona conversazione“.
Altra seduta è rappresentata dall’elegante poltrona Bergere anni ’50, foderata con un tessuto di un brillante color celeste. Un voluto contrasto stilistico col divanetto classico in pelle.
Vi lasciamo alla lettura dei nostri articoli correlati che troverete nella pagina corrispondente sul sito Poltrone, tutta la collezione – Di Mano in Mano, nella quali vengono presentati tanti altri modelli.
Un bellissimo tappeto Kum asiatico, conferisce un tocco di colore all’ambiente. Potete accedere alla nostra collezione di tappeti, sia moderni che antichi, attraverso il link proposto.
Un tavolino anni ’40 serve il divanetto e all’occorrenza può essere trasportato anche per servire la poltrona. La sua forma semplice, circolare in faggio tinto, si inserisce in maniera sobria e si lega con il resto dell’ambiente creato.
Arredano la parete tre quadri contemporanei, realizzati negli anni ’90 firmati Luca Caccioni. Sono composizioni astratte, realizzate con tecnica mista su carta.
Potete approfondire le caratteristiche seguendo i link che evidenziamo: quadro 1, quadro 2, quadro 3. Abbiamo dato importanza alla composizione affiancata delle 3 opere, per esaltarne lo stile e retare sullo stesso tema astratto.
Abbiamo inserito, dal nostro reparto oggettistica, che potrete visitare sul sito, due pezzi di antiquariato ed una scultura moderna: un vaso in terracotta, riproduzione di un’anfora antica da giardino, a fianco della poltrona. Potrebbe avere un duplice utilizzo: come contenitore di composizioni floreali secche d’arredo o come base per un eventuale piano in legno o cristallo porta oggetti.
Sopra il mobile invece troviamo una testa di uomo in terracotta di gusto rinascimentale ed una scultura moderna di Claudio Capotondi in bronzo.
L’illuminazione è una combinazione di due fonti di luce: una lampada a plafone e una piantana.
La lampada a soffitto è un prodotto degli anni ’60, un incantevole combinazione di elementi in vetro soffiato di Murano collegati da una struttura in metallo smaltato. Potete vedere ulteriori foto caratteristiche del prodotto seguendo il link indicato.
La lampada a terra, denominata “RO” , è un prodotto di design datata anni ’60. Disegnata dallo studio BBPR illumina con discrezione, trasformandosi in un vero e proprio complemento d’arredo. Perfetta nel suo stile vintage, per ambienti in cui l’obiettivo è giocare sui contrasti di stile.
Arrivederci alla puntata della prossima settimana del nostro blog Planet Hambient, con nuove soluzioni per i progetti d’arredo che proponiamo tra antico e moderno.