Vintage

Breve storia della pochette, regina delle borse da sera

Proseguiamo i nostri appuntamenti all’insegna della moda con l’indiscussa regina delle borse da sera.

Delicata, chic ma non certo comodissima. Scopriamo insieme la storia di un accessorio molto amato: la pochette.

Anche nota come “clutch” (dal verbo inglese afferrare), la pochette è la borsa più raffinata e indicata per una cena galante, una serata in discoteca o un evento importante.
La comodità non figura certo tra le sue caratteristiche principali: spesso è così piccola che dentro ci possiamo mettere giusto giusto l’indispensabile, ma ne vale la pena.
Rigida, morbida, in raso, in pelle, impreziosita da gioielli o semplice e sobria; ce n’è una per tutte le occasioni e soprattutto per tutti gusti… Vietato non possederne almeno una!

Pochette varie via Cosmopolitan

Scopriamo insieme l’interessante origine di questo piccolo e raffinato accessorio.

Ne abbiamo testimonianza sin dal Medioevo: donne e uomini utilizzavano dei piccoli sacchetti di seta chiamati reticoli per trasportare cose private o di valore. Per motivi di sicurezza, i reticoli venivano cinti attorno alla vita, possibilmente nascosti sotto il soprabito; insomma non si trattava proprio di un accessorio da mettere in bella mostra all’epoca…

Le cose cambiano sul finire del ‘700: i reticoli (in francese poches) diventano appannaggio del genere femminile e si fanno sempre più ricercati e graziosi, trasformandosi in un oggetto non solo funzionale ma anche decorativo.
Le donne francesi li usavano per mettervi alcuni oggetti che ritenevano essenziali: una boccetta di profumo, ago e filo, i sali in caso di improvvisi svenimenti e così via.

Una scarsella medioevale, grab via Pinterest

In seguito, di pari passo con la crescente emancipazione della figura femminile, le borse si fanno più comode e più capienti (vedi ad esempio la Carpet Bag, letteralmente borsa-tappeto in stile Miss Marple). Sarà solo con l’avvento delle eleganti e filiformi flapper girls nei ruggenti anni ‘20 che si renderà indispensabile una mini borsa che non stoni con le elegantissime mise dell’epoca. È in questo contesto che viene ripescata e rilanciata la pochette, diventando l’accessorio più amato dalle dive del cinema e dalle ragazze dell’alta società.
Paradossalmente, questa borsa per ragazze ricche divenne popolarissima durante la seconda guerra mondiale proprio in virtù delle sue dimensioni. Con il razionamento dei beni si riusciva a malapena a mettere le mani sul materiale necessario per realizzare una piccola pochette.

Sin d’allora, la clutch bag non ha conosciuto periodi di crisi: ora più che mai è considerata un accessorio must have.

Viene proposta dagli stilisti più conosciuti in varie dimensioni e forme, adatta sia al giorno che alla sera, alle donne e agli uomini. La pochette è perfetta con un abito lungo ed elegante ma anche con un paio di jeans e una maglietta per aggiungere charme e ricercatezza ad un outfit semplice.

Se anche tu condividi il nostro amore per l’abbigliamento vintage, sei alla ricerca di abiti ed accessori con una storia, ti aspettiamo nei nostri punti vendita (oppure nella nuova sezione vintage del nostro sito!) per un meraviglioso viaggio nel passato.

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Athina
Appassionata di poesia decadente e tendenze artistiche ormai fuori moda. Ho un culto per i bassotti e i gatti egiziani.
Athina
Appassionata di poesia decadente e tendenze artistiche ormai fuori moda. Ho un culto per i bassotti e i gatti egiziani.

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